venerdì 27 giugno 2014

Assemblea delegati Giugno 2014


Il 21 giugno u.s. si è svolta l’Assemblea Nazionale dei Delegati Provinciali Enpav.

Come sempre l'apertura dei lavori ha coinciso con la lamentazione da parte del Presidente del trattamento riservato alle Casse. La nuova tassazione degli utili passa al 26% mentre per i titoli di Stato è del 12,5%. I fondi integrativi, che non danno certo le garanzie offerte dagli Enti previdenziali sono all'11% mentre all'estero, molti istituti a noi assimilabili, sono allo 0% Quest'anno oltre spending review  si è aggiunta alla fatturazione elettronica.

Il Presidente ha inoltre relazionato all’Assemblea sulle attività dell’Ente evidenziando la realizzazione di una prima parte degli obiettivi programmatici del quinquennio della gestione. Ha, tra gli atri , sottolineato il raggiungimento degli obiettivi di politica comunicativa che hanno riguardato la revisione completa del sito internet, l’intensificazione delle comunicazione on line con gli iscritti, gli incontri sul territorio.

La Dott.ssa Piatti, intervenuta ai lavori dell'assemblea ha sottolineato con le seguenti parole l'attività della cassa: “Il Collegio è molto soddisfatto dell’impianto e dei risultati della riforma del sistema pensionistico dell’Ente resa necessaria dalla richiesta ministeriale di garantire la sostenibilità a 50 anni e delle scelte di investimento fatte, ma anche, più in generale, del lavoro del Consiglio di Amministrazione, che condivide  e discute con estrema trasparenza ogni sua scelta, chiedendo sempre l’avallo e il contributo del Collegio Sindacale”. Ha anche evidenziato l’apprezzamento per la volontà del Consiglio di definire il modello di gestione degli investimenti immobiliari , integrandolo con il modello già esistente e relativo alla parte mobiliare.

La relazione del  Vicepresidente Scotti ha avuto come tema l’andamento del mercato mobiliare e dei relativi investimenti dell’Ente: “Si comincia a vedere un pò di luce in fondo al tunnel della crisi. L’asset di Enpav – ha sottolineato il Vicepresidente - è molto vicino a quello strategico ottimale e questo ci rende soddisfatti della  una gestione diversificata e di un attento risk management”.

Il Consigliere Davide Zanon ha spiegato ai Delegati l’iter formale seguito da Enpav nella gestione del rischio legato agli investimenti mobiliari, sia nella fase di scelta dei prodotti che di successivo monitoraggio, mentre il Consigliere Ezio Abrami ha presentato l’ultimo investimento immobiliare realizzato dall’Ente.

Al Consigliere Oscar Gandola il compito di chiudere il cerchio delle relazioni introduttive dell’Assemblea, descrivendo il processo di riorganizzazione della struttura, che l’Ente ha di recente intrapreso con l’obiettivo di migliorare i processi attuali e di strutturare un nuovo sistema di valutazione delle performance.-

Il Consigliere Abrami ha presentato l'ultimo investimento dell'Ente di cui i Colleghi di Parma che hanno partecipato all'AD hanno avuto notizia in anteprima.

Vari  i punti all’ordine del giorno.

E’ stato modificato l’art. 42 del Regolamento di Attuazione allo Statuto dell’Ente, che disciplina i prestiti agli iscritti. Le modifiche, approvate all’unanimità, prevedono l’innalzamento dell’ammontare massimo del prestito fino a 50.000 Euro e il passaggio da una scadenza semestrale a trimestrale per il pagamento delle rate, fermo restando i limite di 7 anni per la restituzione. In un momento di credit crunch, queste due misure costituiscono una fondamentale presa di respiro per i Medici Veterinari che possono trovare nei prestiti concessi dall’Ente un aiuto concreto nell’apertura o negli interventi di sviluppo della propria attività o nella ristrutturazione della casa.

Approvazione unanime anche per le modifiche del Regolamento sul riscatto degli anni di laurea e del servizio militare.

Le novità più rilevanti sono l’introduzione della possibilità di un riscatto anche parziale degli anni di studio e la possibilità di riscattare, fino a tre anni, il periodo di scuola di specializzazione e di tirocinio extracurriculare. Un’opportunità, quella del riscatto della laurea, di cui spesso i giovani iscritti non avvertono in pieno la rilevanza, mentre è fondamentale trasmettere l’importanza di accedere al riscatto nei primi anni della propria vita lavorativa, quando, per ragioni anagrafiche e reddituali, la convenienza è massima.

Entrambe le delibere assembleari devono essere ora trasmesse ai Ministeri vigilanti per l’approvazione di competenza.

E’ stato infine presentato all’Assemblea il Bilancio d’esercizio 2013 anch’esso approvato all’unanimità dai presenti: al 31/12/2013 il patrimonio netto dell’Ente ha registrato un incremento del 10,98% rispetto a quello dell’anno precedente, con un tasso di rendimento del patrimonio del 2,15%. Il conto economico del bilancio, che riassume i risultati dell’attività gestionale svolta nell’anno, mostra un utile d’esercizio in crescita dell’11,11% rispetto al 2012. Positivi anche gli indicatori relativi al rapporto iscritti/pensionati  e entrate contributi /uscite per prestazioni.

L’aumento dei costi (+9,62%) è da ricondurre essenzialmente all’onere per le prestazioni previdenziali e assistenziali, agli oneri finanziari e tributari, nonché agli accantonamenti per fondi. I costi strettamente legati alla gestione sono infatti diminuiti quasi del 3%.

I ricavi 2013 hanno visto un aumento del 10,19% con un +8,46% di aumento delle entrate contributive.

Nella parte finale dell’Assemblea è stato preso l’impegno di dare la massima attenzione alle veterinarie che si trovano ad affrontare una gravidanza a rischio, attraverso lo strumento delle provvidenze straordinarie.

Nelle varie ed eventuali si è discusso delle società partecipate e dei relativi costi di gestione.

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