sabato 30 novembre 2013
assemblea delegati Novembre 2013
L'Assemblea Nazionale dei Delegati ENPAV ha approvato all'unanimità il bilancio preventivo 2014, con un risultato di utile di 36mln e mezzo.
Lo stanziamento per prestazioni assistenziali è stato aumentato di quasi 2mln di euro, destinati a garantire una più ampia copertura sanitaria nonché nuove forme di sostegno alle veterinarie in maternità. Mentre tutte le voci di costo hanno registrato una sostanziale diminuzione.
I ricavi da contributi ammontano a 88mln e mezzo, garantendo la copertura, anche in un orizzonte temporale prospettico, delle uscite per prestazioni.
“Un bilancio che dimostra una continuità nella realizzazione della programmazione di questa consiliatura e che ha inteso dare in prima battuta un’attenzione particolare al Welfare. Emerge inoltre la buona gestione dell'Ente, che rispetta in pieno i criteri di stabilità e sostenibilità, anche nel lunghissimo periodo, richiesti dai Ministeri vigilanti." Ha commentato il Presidente Mancuso.
L’assemblea è stata anche l’occasione, per gli amministratori e per il collegio Sindacale, per fare il punto sulla gestione dell’Ente.
La professoressa Piatti, Presidente del Collegio e rappresentante del Ministero del Lavoro ha voluto rappresentare la piena soddisfazione del Collegio sia per l’operato dell’Ente, che per la collaborazione tra Collegio Sindacale e lo stesso Consiglio che – ha sottolineato la Piatti – è sostenuto da un modello di gestione robusto, consapevole e gestito con estrema professionalità.
Il Presidente FNOVI,membro di diritto del Cda della Cassa, ha portato il suo saluto con un ragionamento ampio sulle sfide che aspettano la categoria, sottolineando le aspettative positive relativamente al rapporto interlocutorio costruito con il Ministro Lorenzin, su cui si sta discutendo in materia di percentuale IVA applicata alle prestazioni veterinarie, oggi al 22%, e di aumento delle percentuali di deducibilità delle stesse.
La relazione del Presidente è stata sostituita, come già nella precedente assemblea, dalla relazione del Consiglio, invitando i consiglieri ad esporre sulle varie tematiche di interesse.
Il Vicepresidente Scotti ha relazionato sulla situazione patrimoniale, mobiliare ed immobiliare dell’Ente, sottolineando come, nelle decisioni di investimento e gestione, siano stati seguiti i principi della prudenza e della diversificazione come, del resto, auspicato dalla stessa assemblea.
Il dott. Zanon ha esposto all’Assemblea il modello seguito da ENPAV per la selezione dei prodotti finanziari su cui investire. Il modello ricalca le linee già seguite dall’Ente, ma le codifica e le formalizza, nel rispetto del principio della massima trasparenza.
Il dott. Schianchi ha affrontato le tematiche della Long Term Care, nuova sfida che lo spostamento in avanti delle variabili demografiche renderà necessario affrontare, mentre il dott. Sardu ha parlato dell’implementazione del processo di certificazione di qualità, operativo in Enpav già da qualche anno.
Al dott. Gandola il compito di trattare della delicata questione del recupero crediti e della procedura che ENPAV, in accordo con FNOVI e con il coinvolgimento fattivo degli Ordini provinciali, ha costruito e formalizzato per sollecitare i veterinari morosi arrivando, in extrema ratio, alla richiesta di cancellazione dall’Ordine.
E’stato ribadito più volte, e in maniera corale, l’intento dell’ente di massimizzare la trasparenza delle proprie procedure e della comunicazione delle stesse nei confronti degli iscritti.
Questa finalità è stata anche la motivazione principale della edizione del nuovo sito internet dell’ente, che facilita il reperimento delle informazioni e meglio organizza la comunicazione istituzionale dell’Ente e che sarà pubblicato entro la fine dell’anno.
La relazione del Presidente ha affrontato l’argomento del welfare e dei servizi assistenziali offerti dall’Ente, tematica centrale nella discussione assembleare.
È stato, infatti, approvato il nuovo regolamento sui sussidi alla genitorialità, che, oltre all’indennità di maternità già prevista per le madri veterinarie, porta ora alla copertura delle spese sostenute per poter permettere alla professionista un più veloce e sereno rientro al lavoro, come quelle per l'asilo nido o il babysitteraggio.
Il nuovo regolamento, composto da 7 articoli, verrà ora inviato ai Ministeri vigilanti per l’approvazione definitiva, necessaria per la sua entrata in vigore.
La mission assistenziale, che si somma alla tradizionale funzione previdenziale, assume particolare importanza nella fase di crisi globale e di credit crunch che ha impattato in modo pesante anche sui professionisti.
( fonte enpav )
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