Cari Colleghi,
come consuetudine Vi trasmetto le informazioni relative alla mia attività di delegato provinciale.
Quest’anno L’Ente ha festeggiato il 50° anniversario della sua fondazione organizzando una tavola rotonda e un congresso.
Il congresso è stato particolarmente interessante ma non di meno lo è stata la tavola rotonda, dove, se si esclude il rapporto con le università, che come sempre lavorano scollegate dagli orientamenti della professione, pare che ci sia convergenza tra ministero e mondo delle professioni su alcuni obiettivi.
Anmvi per il rilancio della professione auspica la realizzazione dei LEAVET, del Veterinario Aziendale e conta sulla cancellazione dei fondi alle università relativamente all’erogazione di sostanze per il loro proliferare.
Congresso 50° ENPAV
Bilancio positivo per il 50° anniversario dell’Enpav, celebrato nel corso del VI Convegno Nazionale che si è svolto il 12 e 13 giugno a Roma.
Ricchi di spunti gli interventi dei relatori della Tavola Rotonda e del Convegno sulla previdenza per la platea dei Delegati provinciali, dei Presidenti di Ordine e dei rappresentanti istituzionali delle Casse aderenti all’AdEPP che hanno partecipato ai lavori.
La Tavola Rotonda ha visto l’autorevole confronto tra esponenti del mondo della veterinaria, ognuno dei quali ha avuto il compito di evidenziare tre obiettivi ritenuti essenziali per lo sviluppo della professione. Al dibattito hanno partecipato il Capo Dipartimento per la sanità pubblica veterinaria, la nutrizione e la sicurezza degli alimenti, Romano Marabelli, Pasqualino Santori , già Presidente del Comitato di Bioetica, il Vice Segretario Nazionale del S.I.Ve.M.P., Zaccaria Di Taranto, il Presidente della Conferenza dei Presidi, Massimo Castagnaro, il Presidente dell’Anmvi, Carlo Scotti, e l’On. Antonino Lo Presti, con la regia del Presidente Fnovi, Gaetano Penocchio, che ha egregiamente ricoperto il ruolo del moderatore.
Tutti sono stati concordi nel ritenere essenziale intervenire in maniera incisiva sulla formazione dei futuri professionisti sin dall’Università, allargando gli orizzonti di conoscenza degli ambiti lavorativi meno conosciuti. Questo il presupposto per il rilancio della veterinaria nel settore pubblico e privato.
Nel Convegno sulla previdenza, il Ministero del Welfare, con l’intervento di Giovanni Geroldi, Direttore Generale delle Politiche Previdenziali, si è presentato con veste rinnovata affrontando la questione della previdenza dei professionisti con grande apertura verso le Casse.
Il tema dell’adeguatezza della prestazione pensionistica ha affiancato ed in un certo senso superato l’attenzione verso la sostenibilità, che pur restando la conditio sine qua non di ogni sistema, non può da solo giustificarne l’esistenza.
Ed ancora i relatori, oltre a Giovanni Geroldi, Luca Coppini, attuario dell’Ente, Maurizio de Tilla, Presidente AdEPP, ed i politici On.le Maurizio Leo e On.le Mantini, tutti magistralmente orchestrati da Isabella Bufacchi, giornalista de Il sole 24 ore, hanno alimentato il mai sopito dilemma tra la via del metodo contributivo e quella del metodo retributivo per il calcolo della pensione. E, definendosi un sarto che cuce il vestito su misura del proprio cliente, Luca Coppini, che ben conosce l’Enpav e le sue dinamiche demografiche e finanziarie, ha tracciato le linee di un orientamento che vede nella combinazione dei diversi metodi una risposta possibile alle esigenze della sostenibilità e dell’adeguatezza.
Nel corso dei lavori, il Presidente Enpav, On. Gianni Mancuso, ha anche ricordato gli amministratori degli anni passati, alcuni dei quali presenti al Convegno, e nella sua relazione introduttiva ha illustrato l’excursus storico e normativo che sin dal 1958, anno della sua nascita, ha visto l’Enpav attraversare alcuni storici momenti di trasformazione.
Assemblea Nazionale dei delegati 14 giugno – Bilancio consuntivo 2007
Il giorno 14 si è infine svolta l’Assemblea Nazionale dei Delegati Enpav, chiamata a votare il Conto Consuntivo per l’esercizio 2007.
L’Assemblea, con 95 presenti, ha approvato quasi all’unanimità, con un solo astenuto, il documento contabile, che ha confermato il trend positivo dell’incremento del patrimonio dell’Ente. L'esercizio 2007 si è chiuso con un utile di 23.700.000,00 euro in crescita dell'1,13% rispetto al 2006. Il patrimonio netto dell'Ente è di 233.000.000,00 euro e ha registrato un incremento dell'11,32% rispetto a quello esistente al 31.12.2006; esso offre un grado di copertura ampiamente superiore al limite richiesto dalla normativa, con 9,19 annualità garantite delle pensioni correnti. Tale valore era dell'8,50 nell'anno 2006. Rappresentano indici in positiva crescita anche quello di copertura (rapporto tra entrate contributive e spesa per prestazioni pensionistiche) pari a 2,10 e quello relativo al rapporto numero di iscritti sul numero dei pensionati pari a 4,2.
Per l’esercizio 2007, l’Enpav ha altresì redatto il bilancio consolidato, includendo nell’area di consolidamento i dati patrimoniali, finanziari ed economici delle società immobiliari controllate. Pur non essendovi obbligato dalla normativa vigente, il Consiglio di Amministrazione, per ragioni di trasparenza verso i propri iscritti e pensionati nonché verso l’esterno, ha voluto fornire, attraverso lo strumento contabile del bilancio consolidato, una visione d’insieme dell’Ente e delle società poste sotto il suo controllo totalitario. Il risultato finale positivo conferma la solidità dell’impianto patrimoniale d’insieme. Fonti sito Enpav
Cordialità
Dr. Alberto Schianchi
Delegato Prov Enpav
giovedì 20 novembre 2008
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