Care Colleghe e cari Colleghi,
IL 26 Giugno scorso si è tenuta a Roma l'Assemblea nazionale dei delegati
ENPAV, che ha portato molte novità per la vita dell'Ente e dei suoi
associati.
Il primo punto all'ordine del giorno riguardava il bilancio 2003, che ha
evidenziato ricavi superiori del 13,51% rispetto all'anno passato,dovuti in
parte ad un maggior numero degli iscritti all'Ente, quindi maggiori entrate
per l'Ente stesso,in parte ad un aumento dei redditi dichiarati
complessivamente dalla categoria,ancora ad un incremento dell'utile
d'esercizio, dovuto da un lato ad un riduzione complessiva dei costi di
gestione e dall'altro ad un miglior rapporto tra iscritti e pensionati. Tutti
questi punti hanno favorito l'incremento del patrimonio netto dell'Ente.
Altro punto saliente è rappresentato dalle modifiche apportate al regime
sanzionatorio per quanto concerne le inadempienze riguardanti la trasmissione del MOD 1 e l'omesso o ritardato versamento del contributo integrativo in eccedenza.
Lo stesso MOD 1 da quest'anno potrà anche essere spedito via fax o
telematicamente, collegandosi al sito dell'ENPAV, mentre chi svolge
esclusivamente lavoro dipendente, potrà, presentando apposita
autocertificazione su modello predisposto dall'Ente,essere esonerato dalla
presentazione dello stesso Mod 1.
Sono stati previsti anche alcuni casi di esclusione delle sanzioni per
gravi motivi, a seguito dell'avvallo da parte del Comitato Esecutivo.
Novità importanti anche per quel che riguarda l'assistenza sanitaria:la
legge sulla riforma delle pensioni, infatti,consente agli Enti privatizzati
di istituire delle forme di "tutela sanitaria integrativa" a favore degli
iscritti,e di istituire forme di previdenza complementare. Già nel 2001
l'Assemblea aveva approvato una modifica statutaria, che prevedeva che
l'Ente potesse stipulare polizze assicurative a favore degli iscritti, il
cui onere fosse sostenuto dall'Ente,compatibilmente con le disponibilità di
bilancio:questa norma non è ancora stata approvata dai Ministeri preposti
alla vigilanza dei nostri Enti,ma questo scoglio dovrebbe essere superato
ora dalla prossima approvazione della riforma delle pensioni.Con altre
casse aderenti all'ADEPP ci stiamo muovendo in questa direzione,anche
contando sul fatto che,contrattando con le assicurazione, iù si è, migliori
saranno le condizioni a cui si riescono a stipulare le polizze.
E' stato affrontato anche l'annoso problema del recupero del 2%, e si è
sottolineato che si intende stimolare il Ministero della Salute ad emanare
una circolare, secondo la quale, le prestazioni dei veterinari di confine
debbano rientrare nel campo di applicazione di tale norma, in quanto
prestazioni veterinarie. Stessa cosa dicasi anche per le prestazioni di
docenza, autocontrollo e di consulenza a ditte private.
A Settembre partirà la sperimentazione dell'ENPAV CARD, una vera e propria carta di credito, che consentirà di poter pagare ogni tipo di contributo in tutta sicurezza per via telematica, eventualmente anche con rateizzazione mensile.
Il CDA si è inoltre espresso in favore del rilancio del Notiziario, del
miglioramento del sito Internet dell'ENPAV, per garantire sempre più un
maggior dialogo tra l'Ente e gli utenti, e a facilitare l'accesso ai mutui
ipotecari. Inoltre è stato presentato all'Assemblea il nuovo Direttore
Generale, che ha suscitato una generale buona impressione nella maggior
parte dei delegati, per la sua pacatezza e per la puntualità dei suoi
interventi, non volti ad adombrare nessuno dei presenti.
E' anche allo studio l'istituzione del delegato regionale, che avrebbe la
funzione di coordinare i delegati provinciali.
Dr Schianchi Alberto
delegato provinciale Enpav
giovedì 20 novembre 2008
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