veterinario riconosciuto: lettera aperta al presidente dell'ordine di Parma Prof Zanichelli

Egregio Presidente, caro Stefano,

in riferimento alla circolare inviata, in materia di macellazione d’urgenza, con la presente, oltre a complimentarmi con chi ha seguito la costruzione della convenzione, leggo la firma di Alberto Brizzi, consentirmi di porre l’attenzione su alcune considerazioni.
Per prima cosa auspico che i colleghi buiatri sappiano sfruttare appieno questa opportunità, in quanto in questo atto è rappresenta la prima pratica professionale inquadrabile nel “mansionario” del veterinario riconosciuto. La seconda, che riguarda il benessere animale, è che finalmente questa delibera ha mitigato gli effetti di una posizione animalista integralista che altro non ha prodotto se non maggiori sofferenze agli animali colpiti dalla sindrome. Finalmente ci siamo riappropriati di competenze nostre sapendo cogliere, oltre all’attenzione alle produzioni, anche intervenendo con professionalità, sul benessere animale. Di fatto, con l’epidemiosorveglianza, i cardini dei compiti del veterinario riconosciuto.
SalutandoTi rinnovo le mie personali congratulazioni a tutti coloro che hanno partecipato alla delibera ma soprattutto a chi, nel silenzio e con mille difficoltà si occupa, a volte e spesso senza riscontri, della nostra professione.
Se continui così Ti chiederò il permesso di chiamarti Dott e non Prof.

Dr. Alberto SCHIANCHI