Care Colleghe e cari Colleghi,
Normalmente al ritorno dall’Assemblea dei Delgati Enpav prendo carta e penna e inizio a scrivere il pezzo. Come tutti coloro che, come il sottoscritto, non sanno scrivere ho imparato che questa relazione deve essere lasciata decantare qualche giorno per rivederne gli errori e le inesattezze. Dopo quello che è successo ho prefrito fare” tracimare e decantare” tutto il testo che avevo a mente. Vi dico subito che sono stato indeciso fin sul titolo. Il primo quello a sangue ancora bollente l’ho intitolato” Dalla riunione condominiale alla crociera” e alla fine, non vi dico I passaggi intermedi forse più folcloristici, ho maturato un titolo che poco sia addice al buon andamento dell’ottima gestione dell’Ente: “ una brutta pagina di politica”. Per questo ho preferito non dar un testo alla relazione.
Si, il primo titolo sarebbe stato buono a giustificare una lettera di cattiva informazione che due Colleghi che rappresntano la minoranza ( non sarebbe giusto chiamarli così ma è utile dare un termine a tutte le cose) hanno spedito a tutti i Colleghi delegati. Si è voluto dare peso ad una caduta di stile con un’altra ancor più grave facendo si che I Colleghi venissero a sapere che I delegati Enpav avrebbero fatto un congresso/crociera in un posto dove la concentrazione era merce rara e le opportunità di perdizione infinite: in una nave lussuosa priva di telefoni e con troppe comodità. Insomma si auspicava ad una sorta di ritiro spirituale con rinuncie alimentari come ricordo si facevano alle scuole salesiane.
Questo ha di fatto scatenato una reazione, forse meglio parlare d’istinto autolesionista, che alcuni Colleghi hanno continuato ad avere nei confronti sia dell’Ente che e di chi lo gestisce. A questo ennesimo attacco si è risposto portando alla luce dati che dovranno far ragionare anche in chiave di bilancio ma sopra tutto mi auguro utile a tacitare quel numero di dipendenti insoddisfatti di tutto e di tutti che percepiscono pensioni rivalutate del 230 % a fronte di una rivalutazione spettante ai llpp di solo il 13%.
Purtroppo così non sarà anche perchè di fronte a questi numeri si è continuato a fare dell’Assemblea dei delegati Enpav una riunione condominiale arrivando a dire che I llpp sono evasori fiscali in quanto denunciano solamente 23/25 milioni di lire. Valore che per altro regola il contributo minimo a cui loro, I dipendenti, sono tenuti. Fa specie che alcuni vengano anche da locaità lontane con giudizi preconfezionati e addirittura con la protervia di interrompere una relazione tecnica relativa allo svolgimento dei fatti, eseguita magistralmente dal dott. Romagnoli, Direttore generale.
Addirittura c’è chi, a fronte di un versamento di 10.000.000 di lire ha percepito 60.000.000 di pensione che si è indignato per la scelta del luogo del convegno scrivendo fin anco una lettera di risentimento.
Premetto che l’Assemblea aveva stabilito con il voto sul bilancio di stanziare una cifra per il congresso. All’Enpav sono arrivate 23 preventivi, tra l’altro anche da località amene, superiori e di garn lunga a quanto stanziato in bilancio. L’unica che fiutando l’affare di avere a bordo 19 Presidenti di casse pensioni a rappresentare circa 1.500.000 professionisti è stata Costa Crociere che ha inviato un preventivo di circa la metà degli altri. Circa 350 milioni. Non vado oltre anche se motivi che hanno portato a questa scelta sarebbero tanti e validi anche per il tempo lasciato a disposizione, sarà a fine Ottobre, permettendo a tutti coloro che seguendo I lavori congressuali hanno a cuore il futuro dell’Ente di disporre di tre o quattro giorni senza telefono diretto. Dimenticavo il titolo del convegno è: “Equità intergenerazionale, utopia o realtà”. Una relazione verrà fatta anche dal prof. Modigliani premio Nobel per l’economia.
Le cifre a cui facevo riferimento sono le seguenti e non sono cosa da poco.
Iscritti 20523 di cui llpp 15950 e 4573 dipendenti
Pensionati Enpav 6171 di cui 870llpp e5301 dipendenti
Contributi versati 38.796.706 di cui versati da llpp 31.516.490 e 7.280.216 dai dipendenti
Pensioni pagate totale 21.244.298 di cui 4.185.909 ai pensionati llpp e 17.058.389 ai dipendenti
Rapporti
I LLPP versano contributi per 31.516.490
E percepiscono pensioni per 4.185.909 con un saldo positivo di 27.330.581
I salariati versano contributi per 7.280.216
E percepiscono pensioni per 17.058.389 con saldo negativo di 9.778.173
Sempre rimanendo in tema di cifre credo che non vada tralasciato questo prospetto espresso in euro:
1997 1998 1999 2000 2001 2002
Patrimonio 82.472.005 90.746.720 99.477.279 110.049.144 118.758.333 128.482.326 con un incremento del 55,80%
Utile esercizio 8.153.976 8.274.716 8.730.559 10.571.865 8.709.189 9.723.993
Variazione % 10,97 10,03 9,62 9,62 7,91 8,20
Se si pensa all’andamento finanziario degli ultimi anni non c’è di che lamentrasi e alla fine questo conta.
Alberto Schianchi
giovedì 20 novembre 2008
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