stanno valutando la cancellazionedall'Ente. Per questo motivo ho postato la foto che ho scattato quest'estate con l'arcobaleno e le energie rinnovabili: il lavoro, il nostro lavoro, dopo la burrasca della riforma. L’Assemblea ha anche approvato gli emolumenti degli Organi Collegiali, rimasti invariati rispetto al quinquennio precedente, non registrando nemmeno l’aumento ISTAT sebbene un paio di mozioni ( ovviamente rivolte ad abbassarli ) votate dallo “zero virgola qualche cosa.” Ricordo agli iscritti che l’occasione dell’ Assemblea Generale dell’Ordine è il momento giusto per essere informati e per poter scambiare opinioni con il Delegato. Rimango come sempre a Vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.
mercoledì 21 novembre 2012
relazione novembre 2012
Care Colleghe e cari Colleghi,
inizio la mia consueta relazione rassicurandovi principalmente su due questioni. La prima è che la riforma è stata approvata dai Ministeri Vigilanti con valutazioni positive circa la nostra stabilità.
La seconda fa riferimento alla notizia apparsa sui giornali che “impone la vendita degli immobili delle altre Casse” stabilendo anche il valore, 150 volte l’affitto. Quest’ultima questione non ci riguarda e pare non riguardare nemmeno le altre Casse, visto che è stata ritrattata dallo stesso Ministro. Caso mai a preoccuparci dovrebbe essere il perché esiste un Ministero per la Coesione Territoriale.
Ma veniamo all’Assemblea e alla soddisfazione del Presidente nel comunicare l’approvazione della riforma “imposta” ma in continuità con quella del 2010 che aveva, per i tempi non imposti, avuto la massima condivisione con gli iscritti e con i rappresentanti di categoria.
All’Ordine del Giorno il Bilancio Preventivo 2013 dell’Ente, che i Delegati hanno approvato all’unanimità e nel quale sono inserite le indicazioni per la Spending Review. Riduzione dei costi veramente difficile da attuare dal momento che abbiamo un'unica rivista con la Federazione e non abbiamo auto blu con autista oltre ad altri benefit che da noi non ci sono mai stati.
In questo bilancio preventivo sono state introdotte alcune note politiche delle quali tratteremo nella prossima Assemblea dell’Ordine in quanto questo bilancio contiene le linee strategiche che il CdA e l’Assemblea dei Delegati dovrà portare avanti nel prossimo quinquennio. Riassunte sono: istituzione di una onlus che raccogliendo l’8 per mille, potrà essere di aiuto nei momenti delle calamità naturali; riduzione del capitolo di spesa relativo alle borse di studio che andranno ad implementare le assistenze che a loro volta, per effetto della riforma, verranno implementate in quanto il Presidente nella sua brillante relazione ha precisato che il “ Prossimo focus per l’ENPAV sarà senz’altro il recupero dei crediti vantati nei confronti degli iscritti morosi, anche per rispetto della maggioranza che è in regola con i pagamenti. Massima attenzione inoltre verrà data al rafforzamento di un welfare dei professionisti integrato con ulteriori sevizi di assistenza sanitaria, convenzioni a favore della Categoria, sostegno alla professione attraverso forme innovative di finanziamento."Quest'ultime condizioni dovrebbero far riflettere coloro che, diventati dipendenti,
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